Ad ognuno il suo Gabbiotto

Tra tanti simboli mondiali, era giusto che anche Mestre fosse presente nei fotomontaggi satirici che il gruppo facebook Via il GABBIOTTO dal Campanile ha creato per contestare la decisione del Comune di Venezia di stabilire il Venice Official Store ai piedi del Paron de Casa in piazza San Marco.

Al link https://www.facebook.com/groups/150885368424147/photos/ di questo gruppo (emanazione del noto sito venessia.com) che in poche ore ha superato le 4mila adesioni si è scatenata la fantasia in uno spirito goliardico che però sottintende una ferma contestazione ad un prefabbricato che, oggettivamente, ha ben poco a che fare con il contesto della principale piazza veneziana. Ed i fotomontaggi sono piovuti a centinaia.

I primi tre con sfondo la terraferma sono questi: a sinistra una Torre dell’Orologio di Mestre con il Gabbiotto che, nella sua imponenza, non riesce comunque a coprire uno dei vanti architettonici della piazza mestrina: la scala che porta alla torre, comunque visibile sulla sinistra. Il fotomontaggio è stato postato da Irene Galifi.

 

Gli altri due fotomontaggi sono entrambi farina del sacco di Mirco Bragadin Doge:

a sinistra il Gabbiotto è collocato alla base della Torre Cardin a Porto Marghera, mentre a destra si posiziona vis a vis con la fontana al centro di Piazza Ferretto.

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