In giro per Mestre in skateboard

21 novembre 2013 alle 18:07

E’ un po’ il concetto del “su pista” e “su strada”. In un circuito ha il suo fascino, ma vuoi mettere occupare una città e scorrazzare, per una volta, lungo strade che sono perennemente proibite agli skateboard? Mestre per gli skaters vuol dire Parco Albanese alla Bissuola, territorio di sfide costanti e continue anche con ragazzi di altre città più o meno vicine (con Treviso a quanto pare c’è una rivalità che ricorda quelle di calcio e basket).

Ma vuol dire anche giornate come quelle del “Go Skateboarding Day”. Su youtube, fra i tanti video postati e strettamente legati ai contest del Parco, ce n’è uno (da cui sono tratti i 4 fotogrammi pubblicati) che ripropone l’invasione del centro cittadino del 21 giugno 2010. Il ritrovo in Riviera XX Settembre, il transito in via Antonio da Mestre e Piazzale Candiani prima di una sosta prolungata in Piazza Ferretto con grande attenzione per la rampa (e, soprattutto, gli scalini) di fronte alla Farmacia Graziati.

Quindi la ripartenza dell’allegra comitiva attraverso via Pio X; la sfida ai binari del tram incontrati lungo via Ca’Rossa ed infine l’arrivo alla meta ideale per mettere alla prova l’abilità degli skaters: il Parco Albanese. Spot diversi per loro: scalini, muretti, gradoni di altezze diverse ed i bank. Tutta un’altra cosa rispetto al percorso cittadino, conquistato per un giorno diverso dagli altri, dove il traffico impedisce quella che gli skaters definiscono come “street invasion”, conquistandosi la città.