Elena Lenassi
Mestrina per 18 anni
“Una dei fioi del Morin”
Mestre per me è gli anni della scuola (dalla seconda elementare alla laurea), dello studio, della contestazione, degli scioperi con relativi cortei e di tante belle amicizie.
Sono arrivata a Mestre, in Via Aleardi, nel 1967 e l’ho lasciata nel 1985. Matematicamente sono 18 anni, ma mi sembrano molti di più.
Arrivavo da un paesino della campagna aretina e tutto mi sembrò grande, “denso”.
L’autobus col bigliettaio, i tanti negozi di Piazza Ferretto, COIN col self service all’ultimo piano …
Poi crescendo, i bigliettaio non c’era più e avevo l’abbonamento, ovvero una piasta metallica colorata dove ogni mese cambiavi il biglietto andando all’ACNIL; in Piazza Ferretto ci andavo a fare le vasche e la sosta con la compagnia in un arco di portico di fronte al negozio Elefante (si chiamava così?).
Poco verde, ma poco importava.
Conservo delle amicizie importanti, parecchi compagni di scuola, “I fioi del Morin”, il Morin di Via del Miglio e di Via Baglioni!
Quanta strada a piedi per andare a scuola, soprattutto in Via del Miglio perchè l’autobus si fermava alla fine di Via Bissuola.
Sono parecchi anni che non ci torno e l’ultima volta non ho ritrovato il mercato tra Coin e Piazza Ferretto. Tutto nuovo, sì, ma … era più autentico prima!
Credetemi, mentre scrivo mi sembra di essere ancora lì … in effetti ci ho lasciato un bel pezzo di cuore a Mestre.
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