Dan Peterson “e quella Superga che mi ha sempre fatto penare”

14 settembre 2013 alle 16:26

Dan Peterson quando da “Chattanooga Tennessee pubblicizzava una nota bevanda

Erano i tempi della “Milano da bere“. Ma quello era lo slogan di un noto amaro. Dan Peterson in quella Milano di inizio anni ’80 si sdoppiava fra l’essere coach dell’Olimpia sponsorizzata Billy e l’embrione di quella che poi è diventata la sua seconda vita: in televisione. Spopolava infatti lo spot di una fresca bevanda che il buon Dan invitava a consumare come faceva lui “a Chattanooga, Tennessee“.

Erano gli stessi tempi della decennale epopea di serie A del Basket Mestre di Pieraldo Celada. Che mai come quel 29 marzo 1981 andò vicino a tirare uno scherzetto mica da ridere alla più seria candidata allo scudetto. Una sbarazzina neopromossa che andava a giocarsi il cammino nei quarti di finale dei playoff nella casa delle mitiche “scarpette rosse”, al Palalido.

Coach, che spavento quel giorno. No?

Dan Peterson coach del Billy Milano nel 1981

“Ricordo tutto benissimo, quella Superga era una squadra fortissima che mi ha sempre fatto penare, pensando che veniva dalla A2. Chuck Jura, John Brown, Andrea Forti, allenata benissimo da Massimo Mangano… Aveva battuto Rieti 2-0 e venne al Palalido trovando noi fermi invece da tre settimane. Spese tante energie in quella gara1 che noi vincemmo nel finale 86-83 dopo essere stati sotto per quasi tutta la partita. Poi a Mestre calò evidentemente. Avevano dato tutto e noi vincemmo di 33 punti (91-58 ndr)“.

Ma non è che il suo Billy avesse preso la Superga un po’ sottogamba?

“No, sottogamba non penso. Mestre sapeva di non poter vincere contando solo su talento e classe. Ripeto, ci è costato stare fermi tre settimane, mentre la Superga era arrivata al Palalido gasata dall’aver eliminato Rieti (e già quella era stata un’impresa). E poi com’è possibile che, a Milano, una sfida contro Chuck Jura ex bandiera dell’altra squadra cittadina potesse essere presa sottogamba? Ricordo anche l’anno precedente a Mestre. La mia Olimpia aveva vinto il girone di andata ma al Taliercio Mangano seppe costruire una vittoria di un punto (altra partita storica, Superga-Billy 82-81 ndr)“.

Dan Peterson con il presidente reyerino Brugnaro ai tempi della collaborazione in laguna

Sono passati tanti anni Coach. Ci può finalmente confessare cosa è andato a dire “concitatamente” agli arbitri in un momento topico della partita, che è poi coinciso con il vostro decisivo recupero e la vittoria nel finale?

“Arbitri? Ricordo i minimi dettagli ma questo non lo ricordo (e ride..). Avevo spesso discussioni con gli arbitri, ma mai concluse con insulti. Quel giorno senz’altro c’era molta tensione ed il fatto di essere in svantaggio non ha aiutato. Sarò andato a salutarli…”

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